L’appartamento, con una superficie di oltre 200 mq distribuiti su due livelli, è stato interamente progettato, sia nella ristrutturazione generale che negli arredi, per ottenere un equilibrio totale e coerente tra estetica e funzionalità. L’ingresso accoglie i visitatori con uno spazio ampio e luminoso, arricchito da due grandi porte scorrevoli in vetro satinato che catturano e diffondono la luce naturale in modo suggestivo, collegando visivamente, quando necessario, l’ingresso, il soggiorno e la cucina e creando così nuovi scorci prospettici.
A lato dell’ingresso, la scala, rivestita in rovere spazzolato come il parquet dell’intero appartamento, costituisce uno degli elementi distintivi del progetto. Il dettaglio più sorprendente è il parapetto: una grande lama triangolare di vetro, sospesa come una stalattite, che sfiora con leggerezza la scala.
Gli arredi su misura, declinati in due tonalità di grigio, si distinguono per un design minimale, caratterizzato da linee grafiche nette e precise, con una predominanza di segni verticali e orizzontali. L’unica eccezione è rappresentata dalla forte linea diagonale della soletta della scala, volutamente lasciata a vista, e dalla lama di vetro del parapetto, che introduce un elemento dinamico e visivamente potente all’interno della composizione geometrica basata sugli assi ortogonali.
Al piano superiore, uno studio si apre su una veranda e su un ampio terrazzo di cento metri quadri, offrendo un contatto diretto con l’esterno, valorizzato da un reticolo di travi e pilastri e da una serie di piantumazioni che delimitano perimetralmente parte del terrazzo stesso.”